Tirare fuori il meglio dal proprio corpo e trasformarlo in forza, in flessibilità, in resistenza … in musica del movimento. Questo è lo scopo delle discipline di frontiera. Quando osserviamo persone intente a marciare, correre dietro un pallone, andare in bicicletta, nuotare, gareggiare. Quando ci entusiasmiamo nelle manifestazioni da medaglia e cantiamo l’inno nazionale, partecipiamo a qualcosa di speciale, che non serve a niente, apparentemente, ma che esplora la capacità di sopportare la sofferenza, il sacrificio, il dolore e di raggiungere qualcosa di intangibile per individui che scrivono un romanzo senza uguali. Le prove che si affrontano, che si superano e spronano, pungolano la nostra forza vitale a ricercare qualcosa da provare, da vedere, da sfidare. Ci invitano a trascendere i nostri confini corporei e a sperimentare una fluidità speciale come quella del corridore con il vento, del ginnasta con il movimento atletico, del nuotatore con l’acqua, del volovelista con le correnti, dell’apneista con la profondità. Questo stato è il flow. Da una parte è uno stato psicologico che si sviluppa a partire da un completo coinvolgimento di tre fattori: attenzione, compito, abilità. Dall’altra, rappresenta il complesso equilibrio tra sfida e capacità, controllo degli automatismi e coinvolgimento totale. Il flow implica consapevolezza e attenzione al compito. Va ricercato, va allenato, va sperimentato. Lo stato di flow deforma la percezione dello spazio tempo. Si superano i confini della coscienza e si esplorano diverse soglie mentali. Si tratta di cogliere le porte di accesso a questo stato, che sono diverse per ciascun individuo. A volte basta essere presenti a sensazioni, gesti e movimenti (stato fisico), talvolta a pensieri e immagini interiori (stato psico-emotivo), talaltra al compito (stato progettuale). Si entra in un portale e lo stato flow diventa una complessa meditazione ‘fai da te’. Come mai si è fatto prima. Sempre diverso e speciale. Pertanto, anche da sedentari, seduti sul nostro divano, possiamo alzarci e, tra un impegno e l’altro, pedalare sulle tracce della natura, di un fiammante progetto e, soprattutto, di un ‘nuovo’ cervello.
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Libri di Lorenzo Manfredini
Questo Blog è dedicato interamente al mondo dello sport.
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