Come si fa a liberarsi dall’attrazione magnetica dei pensieri di ogni giorno? Vediamo quattro suggerimenti per liberare la mente. Il primo suggerimento riguarda l’osservazione, un viaggio nelle sensazioni. Con il corpo abbandonato ci si lascia sopraffare da quello che c’è, pesantezza, distensione dei muscoli, respiro. Si entra, di respiro in respiro, in un flusso di sensazioni sempre più fini, in aree del corpo sempre più specifiche e si comincia a rappresentare e visualizzare il viso e il corpo intero. In quelle osservazioni c’è l’inizio di una meditazione profonda sul corpo fermo e senziente che, come una statua, vede fluttuare i pensieri come nuvole leggere. Il secondo modo riguarda il rilassamento fisico. Con qualsiasi metodo, sia esso training autogeno, mentale o meditativo, il compito è di essere ‘qui e ora’ completamente presenti dal punto di vista mentale sulle sensazioni fisiche del rilassamento. Se si riesce ad immergersi nelle sensazioni, a notare cosa sente il corpo in superficie e nell’interno più profondo, il pensiero comincia a rallentare e a cambiare direzione. Ci si concentra sui ritmi del corpo e i suoi significati mentre il respiro diventa regolare e profondo. Lo stato mentale si acquieta. Prima di un qualsiasi compito si deve pertanto rilassare il corpo, raddrizzare le spalle con il capo dritto, le braccia morbide ai fianchi, regolando il respiro al suo ritmo più naturale. La terza maniera riguarda il pensiero fluttuante. E’ la possibilità di liberare la pressione che spinge a seguire ogni pensiero che attraversa il cervello, liberi dal bisogno di intervenire su di essi. Ci si può inizialmente distrarre contando dei numeri al ritmo del respiro, immaginare la mente come un cielo pieno di nuvole che piano piano si dissipano, oppure sperimentare in maniera oggettiva le diverse sfumature ed i motivi di ogni idea (sono tutte tecniche di autoipnosi). Infine, il quarto metodo è quello di fare un elenco dei pensieri diventando consapevoli di tutte le richieste che arrivano. Si scrive in un diario tutto ciò che c’è nella mente: obiettivi a lungo termine, obiettivi a breve termine, desideri insistenti, cose che si vorrebbe dire, cose da fare, idee sui nostri molteplici interessi. Quando le richieste sono alla luce del sole, la mente è libera dalle cose superflue. Ci si può concentrare, si possono prendere decisioni, stabilire delle priorità e lasciare la nostra attenzione libera di tornare al presente.
0 Comments
Leave a Reply. |
Libri di Lorenzo Manfredini
Questo Blog è dedicato interamente al mondo dello sport.
In questo spazio troverai argomenti inerenti la psicologia dello sport, il coaching sportivo e il counseling, insieme a notizie, stage di aggiornamento e progetti formativi. Post dedicati alla psicologia dello sport (subacquea e non)
Sensazione e Percezione (93) Attenzione e concentrazione (68) Memoria corporea (44) Movimento (58) Pensiero (85) Coscienza (37) Comunicazione (4) Agonismo (3) Emozioni (71) Ansia agonistica (40) Rilassamento (28) Autocontrollo (13) Immaginazione e visualizzazione (58) Respiro (34) Bioenergetica (4) Ipnosi e autoipnosi (2) Stato di flow (115) Resilienza (4) Apnea statica (48) Apnea dinamica (61) Apnea profonda (69) Training Mentale (84) Post dedicati ai bisogni personali
Salute (salute, alimentazione, sesso, sonno, omeostasi) (44) Sicurezza (fisica, lavorativa, morale, salute, proprietà) (19) Appartenenza (amicizia, affetto, intimità sessuale, amore) (16) Stima (autostima, motivazione, autocontrollo, realizzazione, rispetto) (41) Autorealizzazione (moralità, creatività, spontaneità, problem solving, accettazione, assenza di pregiudizi) (7) |